L’Islanda, con i suoi paesaggi mozzafiato e le sue sorgenti geotermiche, è da sempre all’avanguardia nella ricerca di soluzioni ecologiche. Uno degli esempi più impressionanti di questa dedizione è l’Impianto di CarbFix a Hellisheidi, situato non lontano dalla capitale, Reykjavik.
Ma cosa fa esattamente questo impianto e perché è così speciale?
Cosa è CarbFix?
CarbFix è una tecnologia innovativa che “cattura” la CO2, uno dei principali gas serra responsabili dei cambiamenti climatici, e la “blocca” nel sottosuolo. Ma non si tratta solo di immagazzinare questa CO2; la magia sta nel fatto che la trasforma in pietra!
Come funziona?
L’Impianto di Hellisheidi aspira l’aria e, attraverso un processo chimico, estrae la CO2. Questa CO2 viene poi iniettata nelle profondità del sottosuolo islandese, dove entra in contatto con le rocce basaltiche. In pochi anni, grazie alle reazioni chimiche, la CO2 si combina con queste rocce e diventa minerale. In pratica, la CO2 viene trasformata in pietra, impedendo così che torni nell’atmosfera e contribuisca all’effetto serra.
Perché è importante?
Mentre molte tecnologie si concentrano sulla riduzione delle emissioni di CO2, CarbFix va oltre: non solo previene ulteriori emissioni, ma “ripulisce” anche quelle già presenti nell’atmosfera. E dato che l’energia necessaria per il funzionamento dell’impianto proviene da fonti geotermiche, tutto il processo è sostenibile e amico dell’ambiente.
In conclusione
L’Impianto di CarbFix a Hellisheidi è un esempio brillante di come la scienza e la natura possano lavorare insieme per combattere i cambiamenti climatici. Mentre la lotta globale per un futuro più verde continua, soluzioni come questa ci danno speranza e ci mostrano che un mondo più pulito è possibile.